sabato 27 febbraio 2016

Clil...

Anche questa settima , durante la Clil, la maestra Monica, ci ha spiegato l'importanza dell'agricoltura per gli Egizi.
Le acque del fiume Nilo, durante le inondazioni, avrebbero potuto anche distruggere raccolti e città. Per evitare tutto ciò gli Egizi usavano una serie di dighe, di canali e di bacini artificiali.



bacini venivano costruiti intorno alle acque del fiume. In seguito alla sua inondazione il bacino si riempiva e copriva di limo il terreno al suo interno. Una volta che il bacino era pieno, l'acqua veniva fatta defluire a livelli inferiori per fertilizzare anche questi e, infine, veniva incanalato nuovamente verso il Nilo.

chicchi di frumento venivano macinati dalle donne sfregandoli tra due pietre fino ad ottenere la farina che veniva mescolata con datterimiele e uvetta e serviva per preparare pane e dolci.
Gli Egizi coltivavano soprattutto frumento, poi legumiortaggi e frutta.



Lungo il Nilo cresceva una vegetazione molto ricca. Si trovavano palme da datteritamarindiacaciefiori di loto e il papiro che ebbe un ruolo molto importante nella diffusione della scrittura.



I terreni coltivati, in teoria, come tutti i terreni del paese appartenevano al faraone. Essi erano, però, assegnati ai ministri e ai governanti dei vari distretti che ben presto ne disposero come una proprietà personale.

I confini dei campi erano segnati con delle stele sulle quali erano indicati il nome del proprietario, la data del passaggio di proprietà e una breve descrizione. Queste stele erano considerate sacre e chi le manometteva era sottoposto a gravi punizioni.
I terreni erano coltivati dai contadini. Essi erano legati alla terra di padre in figlio.
Il loro signore poteva disporre di loro come voleva, anche mediante testamento, insieme alla terra e al bestiame.

I contadini, oltre a coltivare i campi e a custodire il bestiame, dovevano anche svolgere altri lavori come scavare i canalitrasportare le pietreprodurre utensili.










Durante le prossime lezioni, scopriremo altri aspetti della vita del popolo egizio. Non vediamo l'ora!!!

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